14 dicembre 2025

Lo scopo del sistema di post-trattamento è quello di ridurre le emissioni inquinanti grazie a catalizzatori e filtri.
Questi componenti - il catalizzatore ad ossidazione (DOC), il filtro antiparticolato (DPF) e il catalizzatore a riduzione selettiva (SCR) - devono funzionare in un intervallo di temperatura molto preciso per essere efficaci e duraturi.
Pertanto, è comune trovare 4 sensori di temperatura dei gas di scarico (EGT) distribuiti lungo la linea:
1. A monte del DOC (pre-DOC): misura la temperatura dei gas di scarico all'ingresso del sistema, protegge il DOC e serve come riferimento per le strategie di rigenerazione.
2. Tra DOC e DPF: controlla la temperatura all'ingresso del DPF, garantendo il calore necessario per la rigenerazione della fuliggine ed evitando il surriscaldamento.
3. A valle del DPF: controlla la corretta rigenerazione del filtro mediante il confronto della temperatura e protegge il DPF dai danni termici.
4. A valle del SCR: monitora la temperatura in uscita, assicurando un'efficiente riduzione degli NOx e agendo come controllo finale del sistema.
In Cojali sviluppiamo questi sensori insieme alla loro elettronica di controllo, garantendo affidabilità, precisione e compatibilità.
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SAPEVI CHE NEL SISTEMA DI POST-TRATTAMENTO DEI GAS DI SCARICO SONO PRESENTI DIVERSI SENSORI DI TEMPERATURA CHE NE GARANTISCONO IL CORRETTO FUNZIONAMENTO?